Archivi della categoria: news

Verso la Giornata Missionaria Mondiale/ Suor Loretta da Tangeri: “grata al Signore”

«Perchè ho scelto la missione? Perchè mi prospettava un’apertura al mondo a 360 gradi, dove poter incontrare persone e abitanti di ogni luogo, di ogni colore e di ogni religione… La prima cosa che mi ha ‘chiamata’ è stata la bellezza del carisma francescano, che come ci insegna san Francesco possiede il dono del dialogo con tutti, grandi e piccoli, poveri e ricchi, potenti e non». … Continua a leggere Verso la Giornata Missionaria Mondiale/ Suor Loretta da Tangeri: “grata al Signore” »

Verso la Giornata Missionaria Mondiale/ Suor Laura tra gli sfollati del Mozambico

“Eravamo appena andati a dormire quando abbiamo sentito gli spari… Ci siamo subito resi conto che era l’inizio di un attacco. Mio marito ed io ci siamo alzati, abbiamo preso i nostri tre figli e siamo fuggiti nella foresta’”. A raccontare questa storia e la fuga precipitosa di Joana e della sua famiglia è suor Laura Malnati, missionaria comboniana in Mozambico. “Quello e’ stato solo … Continua a leggere Verso la Giornata Missionaria Mondiale/ Suor Laura tra gli sfollati del Mozambico »

Verso la Giornata Missionaria Mondiale/Padre Nascimbene in Colombia, povero tra i poveri

Si può fare missione in tanti modi. Quello scelto da padre Franco Nascimbene, missionario Comboniano, 71 anni, che ha operato prima in Ecuador, poi a Castel Volturno e successivamente in Colombia, è uno stile di vita che lo rende povero tra i poveri. Da oltre 30 anni padre Franco ha fatto una scelta missionaria ben precisa: «non possedere un’automobile, né un cellulare, né un frigorifero, … Continua a leggere Verso la Giornata Missionaria Mondiale/Padre Nascimbene in Colombia, povero tra i poveri »

"La vera gioia quando viviamo per gli altri"

Verso la Giornata Missionaria Mondiale/Perchè essere missionari? La storia di padre Alan

«Mi chiamo Alan Manuel e vengo dall’ Ispettoria indiana di Mumbai. Ho vissuto a Pune insieme ai miei genitori e a mio fratello minore, nel 2015 sono entrato tra gli aspiranti salesiani a Lonavla e ho emesso i primi voti a Nashik nel 2019». Ma la decisione di diventare missionario «non è avvenuta da un giorno all’altro» per Alan, che racconta qui la storia, intervistato … Continua a leggere Verso la Giornata Missionaria Mondiale/Perchè essere missionari? La storia di padre Alan »

Popoli e Missione: Giornata Missionaria Mondiale è un banchetto per tutte le genti

Finalmente la Giornata Missionaria Mondiale: quell’appuntamento che vede tutti “Invitati al banchetto di Dio”, come ci ricorda lo strillo di copertina del numero di settembre/ottobre di Popoli e Missione, riprendendo lo slogan della Giornata Missionaria Mondiale 2024 ispirato al Vangelo di Matteo. La parabola racconta un pranzo di nozze dove il padrone di casa vuole celebrare la festa, malgrado l’assenza degli invitati. Manda i suoi … Continua a leggere Popoli e Missione: Giornata Missionaria Mondiale è un banchetto per tutte le genti »

La missione prosegue per dare speranza, nonostante la guerra tra gang

Verso la Giornata Missionaria Mondiale/ Non dimentichiamo Haiti!

«Il mese di agosto è stato molto impegnativo per l’avvio di tre nuovi corsi professionali in nuovi settori proposti ai giovani della zona, tenuti da giovani professori della capitale. Riparazione di telefoni cellulari, installazione di pannelli fotovoltaici, decorazione di sale per avvenimenti, maquillage, sartoria per uomo e donna… nuove professioni per nuovi talenti! Questi insegnanti sono giovani di grande valore, uomini e donne competenti e desiderosi di … Continua a leggere Verso la Giornata Missionaria Mondiale/ Non dimentichiamo Haiti! »

Un momento di riflessione durante la giornata dell'inaugurazione del Centro a Verona

Tavola rotonda nella nuova sede Cum: “accogliere è un gesto di dignità, non un atto di bontà”

“Noi non ci mettiamo a servizio dei poveri, ma siamo chiamati alla condivisione con essi!”. Così come “noi non accogliamo perché siamo buoni, ma perché sappiamo di essere tutti vulnerabili”. La povertà è una condizione dell’umano e anch’essa ci appartiene nella misura in cui “dipendiamo gli uni dagli altri”. Siamo in un certo modo tutti carenti e tutti capaci di donare. Così Carlo Melegari, fondatore … Continua a leggere Tavola rotonda nella nuova sede Cum: “accogliere è un gesto di dignità, non un atto di bontà” »

Quello che del Sahel non si dice, un mondo tutto da scoprire (e da studiare)

Del Sahel non si è mai parlato molto, classificato genericamente per decenni come l’Africa Occidentale dove la Francia l’ha fatta da padrona attraverso una politica monetaria fondata sul Franco CFA, una moneta coloniale la cui sopravvivenza è costata la vita a gente come Gheddafi e prima di lui a Sankara. Oggi il mondo si sta accorgendo di questa parte dell’Africa, ricchissima di energia, perché è … Continua a leggere Quello che del Sahel non si dice, un mondo tutto da scoprire (e da studiare) »

Bergoglio: "la Chiesa cresce per attrazione, non tramite proselitismo"

Bellezza della “missione viva”: il Papa evidenzia “l’eurocentrismo” della Chiesa di Roma

«Una prima riflessione che viene spontanea, dopo questo viaggio (il recente viaggio apostolico in Asia ndr.)  è che nel pensare alla Chiesa siamo ancora troppo eurocentrici, o, come si dice, “occidentali”. Ma in realtà, la Chiesa è molto più grande, molto più grande di Roma e dell’Europa, molto più grande, e – mi permetto di dire – molto più viva, in quei Paesi. L’ho sperimentato in … Continua a leggere Bellezza della “missione viva”: il Papa evidenzia “l’eurocentrismo” della Chiesa di Roma »

L’estate anomala del climate change, tra Africa e Americhe

I fenomeni meteo estremi colpiscono diverse zone del globo facendo disastri nei Paesi già in crisi, dalle Americhe al Sahel all’Africa del Sud. La fame è un fenomeno sempre più collegato al clima e all’intervento deleterio dell’uomo. «Il mondo ha già fallito in modo eclatante nel raggiungimento del secondo Obiettivo del Millennio che prevedeva entro la data limite del 2030 di arrivare a “zero hunger”, … Continua a leggere L’estate anomala del climate change, tra Africa e Americhe »