Archivi della categoria: news

Parte della stampa estera parla delle sanzioni Usa alla relatrice speciale Onu con disappunto e stupore.

Francesca Albanese e sanzioni Usa: “no comment su intimidazioni mafia style”

La decisione del Dipartimento di Stato americano di sanzionare Francesca Albanese è «l’ultimo tentativo da parte degli Usa di punire chi critica la guerra di Israele in corso da 21 mesi su Gaza». E arriva dopo «il fallimento di una recente campagna di pressione americana per spingere l’organismo internazionale a rimuoverla dal suo incarico». Così scrive il Guardian, in un pezzo dal titolo “US issues … Continua a leggere Francesca Albanese e sanzioni Usa: “no comment su intimidazioni mafia style” »

"Altro che food for Gaza!", l'inchiesta de l'Altreconomia presentata ieri in Senato.

L’Italia ha venduto ad Israele (anche) materiali chiave per esplosivi e armi nucleari

Dati inediti rivelano che dopo il 7 ottobre 2023 l’Italia ha venduto a Israele materiali chiave per esplosivi e armi nucleari, spacciandoli come civili. Ecco come. Lo racconta l’ultima inchiesta del mensile Altreconomia, dal titolo “Altro che Food for Gaza”, presentata durante una conferenza al Senato l’8 luglio scorso. (qui la registrazione) «A Gaza le demolizioni attraverso l’utilizzo di esplosivi sono state sistematiche e strategiche … Continua a leggere L’Italia ha venduto ad Israele (anche) materiali chiave per esplosivi e armi nucleari »

Paraguay: tra droga e corruzione, il lavoro di redenzione della Chiesa missionaria

La testimonianza di suor Noemí Domínguez Ríos, delle Suore della Carità di Santa Giovanna Antida Thouret, missionaria nella Parrocchia di San Juan Bautista a Lambarè. Come sovente accade in molti Paesi poveri, anche il Paraguay è terra dalle grandi contraddizioni, in cui miseria e ricchezza, solidarietà e sfruttamento camminano uno accanto all’altro. «Dopo una guerra infame – quella nota come Guerra della Triplice Alleanza – … Continua a leggere Paraguay: tra droga e corruzione, il lavoro di redenzione della Chiesa missionaria »

Cessate il fuoco a Gaza: le condizioni di Israele, le bombe e le onlus che resistono

La testimonianza della onlus Support and Sustain Children

Ci sono passi in avanti verso un cessate il fuoco di 60 giorni a Gaza dopo il sostanziale via libera di Hamas all’accordo. Manca però ancora il sì ufficiale di Israele. In ogni caso la tregua sarà solo un primo passo dal quale partire per consolidare un eventuale negoziato che ponga fine alla guerra su Gaza. Nel frattempo, come anticipa Al Jazeera, si discute delle … Continua a leggere Cessate il fuoco a Gaza: le condizioni di Israele, le bombe e le onlus che resistono »

A pochi giorni dall’accordo di pace tra Ruanda e RDC, molte incognite e il mistero di un piano segreto

A meno di una settimana dalla firma a Washington dell’accordo di pace tra Ruanda e Repubblica Democratica del Congo, mediato della Casa Bianca, vengono a galla le molte falle e le inevitabili incognite di un’intesa di vertice che trascura l’anarchia delle forze in campo. E che di certo non tiene conto della sorte dei civili nei territori assediati, poichè mancano forze super partes (ruolo svolto … Continua a leggere A pochi giorni dall’accordo di pace tra Ruanda e RDC, molte incognite e il mistero di un piano segreto »

Gaza: Israele colpisce medici e giornalisti per eliminare più facilmente i bambini

Tra le centinaia di immagini, simboli, volti, mutilazioni, sudari che ogni giorno allungano la lista degli orrori di Gaza, è difficile sceglierne uno per raccontare un pezzetto del genocidio in corso. La recente uccisione del dottor Marwan Sultan, direttore dell‘Indonesian hospital di Gaza, è però una delle più significative. Pesa davvero tanto (non più di altre morti atroci in realtà) ma abbastanza per scegliere di … Continua a leggere Gaza: Israele colpisce medici e giornalisti per eliminare più facilmente i bambini »

Israele e l’intera “impresa criminale” (Leonardo inclusa) che contribuisce al genocidio dei palestinesi

Il nuovo report Onu della Special Rapporteur Francesca Albanese nei Territori Palestinesi Occupati

Dietro il genocidio del popolo palestinese (e dietro l’occupazione militare della Palestina, primo step dello sterminio) c’è una “joint criminal enterprise”. Israele chiaramente non agisce da solo, ma può contare su una vasta gamma di ricchi alleati. Si tratta di un’«impresa criminale collettiva», fatta di governi e aziende multinazionali complici, che hanno reso possibile lo sterminio. Queste aziende private vanno da Lockheed Martin a Leonardo; … Continua a leggere Israele e l’intera “impresa criminale” (Leonardo inclusa) che contribuisce al genocidio dei palestinesi »

Kenya: la protesta della GenZ si salda all’esasperazione dei poverissimi

Una separazione netta tra ricchi e poverissimi, tra chi ha tutto e chi non ha più niente. Un divario fisico e sociale, esasperato da corruzione, tasse e obblighi normativi. È quanto accade nel Kenya di William Ruto, di nuovo in fibrillazione. Le leggi castigano chi lavora in nero, ossia l’80% della popolazione, e premiano i corrotti. «Mangiare costa e gli esclusi dicono che il mercato … Continua a leggere Kenya: la protesta della GenZ si salda all’esasperazione dei poverissimi »

Papa Leone: “come si può tradire il desiderio di pace con la propaganda del riarmo?”

“Come si può continuare a tradire i desideri di pace dei popoli con le false propagande del riarmo, nella vana illusione che la supremazia risolva i problemi anziché alimentare odio e vendetta?”. A chiederselo, e a chiederlo indirettamente al mondo dei potenti, è papa Leone XIV, oggi durante l’Assemblea plenaria della ‘riunione delle opere per l’aiuto alle Chiese orientali’ (Roaco) in Vaticano. “La gente è … Continua a leggere Papa Leone: “come si può tradire il desiderio di pace con la propaganda del riarmo?” »

Più che raddoppiate le presenze di immigrati stabili

Roma è solo una tappa per i migranti in transito, ma diventa “casa” per chi decide di restare

Roma continua ad essere la «porta d’accesso per progetti migratori da realizzare altrove, ma nel tempo è cresciuta anche una presenza straniera più stabile e radicata, con un’età media in aumento e in progressiva “normalizzazione”». E’ quanto emerso dal 20° Rapporto di IDOS sulle migrazioni a Roma e nel Lazio, presentato oggi in Campidoglio. «È un’immigrazione a due volti quella di oggi a Roma e … Continua a leggere Roma è solo una tappa per i migranti in transito, ma diventa “casa” per chi decide di restare »