Caritas italiana per l’Ucraina: 6 mln di persone raggiunte, 20mila profughi accolti in un anno

L'impegno economico supera 2 mln di euro nell'accoglienza che coinvolge 90 Caritas diocesane

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In Ucraina, ad un anno dall’inizio del conflitto, «i bisogni sul territorio continuano a crescere, le operazioni non si sono mai interrotte e, a oggi, è stato possibile raggiungere oltre 6 milioni di persone, fornendo accoglienza e riparo, protezione, cibo e beni di prima necessità, acqua e servizi igienico-sanitari, assistenza medica».

A ricordarlo è  Caritas Italiana, attraverso le parole di don Marco Pagniello, intervenuto il 22 febbraio scorso in conferenza stampa. 

L’intervento di Caritas Italiana è diretto ai bisogni delle persone in Ucraina, tramite Caritas Ukraine e Caritas Spes, ma soprattutto ai profughi che sono arrivati nel nostro Paese in modo continuativo durante un anno di guerra.

«Grazie all’aiuto della rete Caritas della Chiesa Italiana abbiamo raccolto in totale oltre 2 mln di euro che abbiamo a disposizione sia per gli aiuti in Ucraina che per l’accoglienza in Italia», ha spiegato don Pagniello.

Per quanto riguarda l’accoglienza nel nostro Paese, «c’è stato un grosso flusso di persone all’inizio, anche se inferiore al previsto, e molte donne hanno deciso di rientrare nel proprio Paese – ha spiegato il direttore di Caritas –

Al momento abbiamo risorse a sufficienza per andare avanti anche nell’accoglienza nel nostro Paese. Per quest’anno non dovremmo avere problemi.

Siamo in costante comunicazione con la protezione civile: il fenomeno di accoglienza degli ucraini in Italia non è paragonabile a quello di altre accoglienze».

Al 13 gennaio 2023 hanno attraversato le frontiere italiane circa 174 mila ucraini in fuga dalla guerra, di cui 92mila donne e quasi 50mila minori.

Caritas Italiana ha sostenuto direttamente 2 milioni di persone con attività diocesane di accoglienza, le iniziative di integrazione ed i percorsi di inclusione socio-economica degli ucraini accolti attraverso il progetto APRI agli Ucraini.

Da giugno a dicembre 2022 hanno partecipato ad APRI 90 Caritas diocesane, accogliendo in totale oltre 6.000 persone.