Appuntamento il prossimo 2 dicembre per l’assegnazione del XXIV Premio Volontariato Internazionale FOCSIV 2017 presso l’Aula Magna della John Cabot University (Roma, via della Lungara 233).
“Volontariato: la condivisione diventa stile di vita” è il tema scelto per il principale evento istituzionale della FOCSIV – Volontari nel mondo, che ogni anno vuole valorizzare con questo importante riconoscimento persone e gruppi che si sono distinti per l’impegno in iniziative e realizzazioni legate alla cooperazione ed al mondo del volontariato.
Attraverso il premio, FOCSIV si cerca di stimolare, soprattutto i più giovani, a conoscere e ritrovare la voglia di impegnarsi a costruire legami tra il Nord e il Sud del mondo. Anche quest’anno oltre alla categoria “Volontario Internazionale” ritroviamo quella dedicata ai giovani che comprende tutti programmi europei e offre la possibilità alle organizzazioni di ogni Paese d’Europa di partecipare. C’è poi la categoria del “Volontario del Sud” introdotta nella scorsa edizione, che ha l’obiettivo di riconoscere l’importante contributo che i cittadini dei Paesi del Sud del mondo danno ai processi di crescita della società civile del proprio Paese (e di altri).
L’evento del 2 dicembre avrà inizio alle ore 10 con l’introduzione del presidente Focsiv Gianfranco Cattai e proseguirà con filmati di Tv2000 sull’esperienza del Volontario Internazionale premiato, alla presenza di don Antonio Rizzolo, direttore di Famiglia Cristiana, dell’on. Edoardo Patriarca, presidente del Centro nazionale volontariato e di Marco Tarquinio, direttore di Avvenire. Saranno presenti alle premiazioni degli altri due vincitori delle rispettive categorie in concorso, Adriano Coni, responsabile relazioni istituzionali Rai-responsabilità sociale, Alessandro Giuliani, responsabile Centro corporate Roma Ubi Banca e Sonia Mondin, presidente Movimento Adulti scout. Partner dell’iniziativa alcune istituzioni come la Fondazione Missio, il Forum del terzo Settore, l’Ottoxmille della Chiesa cattolica, l’Organizzazione Mondiale per le Migrazioni OMI, mentre nell’elenco delle realtà che danno il loro patrocinio all’iniziativa spicca la presenza del Parlamento Europeo e dell’Agenzia nazionale per i giovani.