Turchia: arrestati migranti in fuga dai Talebani in Afghanistan

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Le autorità turche hanno arrestato almeno 133 migranti privi di documenti lungo la frontiera meridionale con l’Iran, la maggior parte dei quali sono afghani in fuga dall’avanzata dei talebani nel loro Paese d’origine.

Lo raccontano fonti di AsiaNews confermando le detenzioni e definendolo un fenomeno “preoccupante” e in continuo “aumento” con una crescita progressiva del numero dei profughi che cercano di varcare le frontiere.

Secondo quanto riferiscono le autorità locali, nel fine settimana sono stati fermati 73 afghani nella provincia orientale di Van; altri 60 migranti, 59 dei quali erano afghani, sono detenuti nel distretto di Ercis, anch’esso nella provincia di Van.

Nelle ultime settimane in Turchia è massima allerta per un possibile arrivo in massa di migranti dall’Afghanistan, innescato dall’avanzata degli estremisti che hanno sfruttato il ritiro delle forze Nato e statunitensi dal Paese.

L’agenzia Onu per i rifugiati (Unhcr) parla di almeno 270mila nuovi afghani sfollati interni da gennaio; una cifra che porta a oltre 3,5 milioni le persone costrette ad abbandonare le loro case in seguito alle violenze jihadiste e alla guerra.