Non si fermano gli attacchi israeliani sugli obiettivi civili a Gaza, in particolare sulle scuole gestite dalle organizzazioni umanitarie.
Domenica notte le forze armate di Israele hanno colpito la Ahmed bin Abdul Aziz School gestita dall’Unrwa nel sud del Paese, a Khan Younis: nell’attacco sono morte 20 persone, compresi i bambini. Il corrispondente di Al Jazeera che riferisce degli attacchi di questa notte, è Tareq Abu Azzoum. (Qui).
«I civili sono stati attaccati mentre dormivano – racconta – e tra loro c’erano donne e bambini. Non sono stati avvertiti dai militari prima dell’attacco».
Nei giorni precedenti 15 palestinesi erano stati uccisi in un altro attacco aereo di Israele sul campo per sfollati di Bei Hanoon, nel nord di Gaza.
Hani Mahmoud, reporter di Al Jazeera da Deir el-Balah, nella parte centrale della Striscia, ha riportato la testimonianza di quanti hanno riportato ferite.
«Non sanno dove andare perchè le forze armate israeliane hanno circondato l’area con tank e veicoli armati e hanno colpito la scuola con mezzi di artiglieria pesante», riferisce il cronista della tv panaraba.
Tra coloro che sono stati uccisi c’è una famiglia di quattro persone, con due bambini: una classe dell’edificio dove erano accampati è stata colpita direttamente dal fuoco israeliano.
«Molti feriti si trovano nel cortile della scuola e hanno trovato riparo dentro le altre aule – riferisce – Non possono essere soccorsi dal personale sanitario perchè nessun ospedale di Beit Hanoon è più operativo».
La situazione effettiva sul campo a Gaza è sempre tragica, tuttavia il patriarca latino di Gerusalemme, Pierbattista Pizzaballa, qualche giorno fa in conferenza stampa ha lanciato segnali rassicuranti.
«Penso che il culmine della guerra a Gaza sia alle nostre spalle- ha detto – Il cessate il fuoco con Hezbollah influenza anche Gaza e Hamas.
La mia impressione è che nelle prossime settimane o mesi arriveremo a un compromesso».
Ha poi precisato: «la fine dell’ostilità militare non è la fine del conflitto», e «quando l’operazione militare finirà, come sarà la vita a Gaza? Chi ci sarà?».
I morti palestinesi a Gaza attualmente ammontano a più di 45mila persone.