A Boko, in Tanzania, ultimo saluto alle quattro carmelitane: “celebriamo non la morte ma la vita!”

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Non meno di cento sacerdoti, sette vescovi, due cardinali, centinaia di suore e religiosi, migliaia di fedeli sono riuniti da stamani nella chiesa di Boko, a Dar Es Salaam, in Tanzania, per dare l’ultimo saluto alle sorelle carmelitane di Santa Teresa del Bambin Gesù.

Le quattro missionarie sono decedute il 15 settembre scorso in seguito ad un incidente stradale nel Nord della Paese africano.

«L’atmosfera è solenne e piena di commozione, ma serena e sorridente», ci racconta dal luogo del funerale, Federico Santi, amico fraterno delle missionarie scomparse e in particolare di suor Lilian.

Federico, con la moglie Francesca è presenza missionaria costante in Tanzania grazie alla onlus ‘Venite e vedrete’.

La celebrazione funebre è iniziata tornando con la memoria al sorriso contagioso delle quattro sorelle scomparse, ringraziandole per il dono del loro amore alla famiglia religiosa e alle tante persone che hanno incontrato e servito.

«Tutta la Chiesa cattolica, nella sua parte più bella, celebra oggi non la morte, ma la vita!  – dice Federico – nel dolore incredulo, splende la luce di una vita missionaria, felice, riuscita, piena, quella di suor Lilian, suor Nerina, suor Damaris e suor Stellamaris».

Durante la messa suor Flora, confidente e amica di suor Lilian, «compagna di mille avventure», ha ricordato pubblicamente la missionaria.

 Qui il video 

Subito dopo è stata la volta di suor Ivana, che ha letto in italiano il ricordo di suor Nerina, «che ha speso tutte le sue energie per la Congregazione, che amava profondamente».

Alla messa è presente anche il vice ambasciatore italiano in Tanzania, Davide Lorenzini che ha voluto rendere omaggio alle missionarie italiane e africane.

Le sorelle scomparse sono: Lilian Gladson Kapongo, superiora generale, 55 anni, da diversi anni a Santa Marinella, casa madre della congregazione, ma originaria della Tanzania;

suor Maria Nerina De Simone, campana, 63 anni, consigliera e segretaria generale; suor Damaris Matheka, 51 anni, consigliera della provincia religiosa e suor Stellamaris Muthini, 48 anni, entrambe keniote.

«Il primo maggio di quest’anno io e Francesca abbiamo festeggiato il giubileo del nostro matrimonio in Tanzania – ricorda con noi Federico Santi – dove si volge metà della nostra vita.

Qui abbiamo infatti una famiglia, tanti figli e figlie, orfani a causa dell’AIDS, e portiamo avanti una serie di piccoli progetti attraverso la onlus “Venite e Vedrete” (VeV)».

E ancora ricorda:

«La notte del 15 Settembre abbiamo ricevuto la terribile notizia di un incidente stradale (frequentissimi da queste parti) in cui hanno perso la vita quattro suore nostre care amiche, vicine di casa in Italia, della Congregazione carmelitana di Santa Teresa del Bambino Gesù fondata a Santa Marinella cento anni fa, alla quale siamo molto legati e senza la quale probabilmente non avremmo mai iniziato la nostra avventura in Africa».

Con Suor Lilian Kapongo, tanzaniana, superiora generale, dice Federico Santi, «eravamo da venti anni amici intimi, davvero fratelli e sorelle in Cristo.

Un’immagine felice di suor Lilian

Ci aiutò moltissimo nella preparazione con i ragazzi per il nostro primo viaggio in Tanzania, fugando ogni nostro dubbio e rasserenando con la sua risata contagiosa i volti tesi e preoccupati dei genitori dei giovani viaggiatori.

Da quel lontano 2011 ad oggi, ogni anno siamo tornati in Tanzania, più volte l’anno, realizzando i nostri sogni di vita missionaria ed accompagnando tanti gruppi di giovani italiani alla scoperta della missione».